Il Progetto

Il progetto “We Are Arbëreshë”, finanziato dal PO FESR Basilicata 2014-2020, punta a definire tutti i passaggi necessari all’attivazione di filiere lunghe di scambio tra le “comunità” dei luoghi di lingua “arbereshe” e caratterizzate da una marcata eredità storica e culturale e le “comunità” e/o le istituzioni (università, centri studi, etc..) nazionali ed internazionali che hanno avuto ruoli rilevanti nella storia del Mezzogiorno interno e del bacino euromediterraneo.

La valorizzazione del percorso di scoperta dei luoghi e della cultura Arbëreshë si configura come uno strumento funzionale all’attivazione di relazioni utili, e scientificamente supportate dall’analisi delle influenze storico culturali, che possano rappresentare il volano per lo sviluppo di una crescita economica che trova nell’elemento culturale distintivo un elemento di valore su cui puntare in maniera aggregata.

Gli obiettivi generali di progetto puntano all’individuazione e alla sperimentazione di nuove forme di collaborazione attraverso la filiera degli scambi di comunità a livello locale, nazionale ed europeo, nell’ottica di sviluppare tecnologie e forme di gestione, che permettano un approccio nuovo e integrato alle tematiche legate ai beni culturali e alla sostenibilità, in modo da rilanciare le aree interne e le minoranze etniche e linguistiche che vivono i territori, sfruttando la grandissima potenzialità rappresentata dalla ricchezza del suo patrimonio culturale e paesaggistico.

L’esecuzione dell’intervento progettuale richiede un forte coinvolgimento della dimensione locale, in termini di integrazione sistemica del territorio intesa come capacità collaborativa di istituzioni, imprese, cittadini, enti di ricerca, etc., la cui aggregazione può portare alla definizione di strategie comuni.

È chiaramente una ricaduta importante per il territorio il fatto che la filiera di scambio possa farsi promotrice di iniziative che portino allo sviluppo di progetti pilota mirati, ad esempio, allo sviluppo di un particolare territorio urbano o rurale, in particolare:

  • azioni di collegamento internazionale per facilitare i contatti con le eccellenze del territorio
  • azioni di promozione e vendita di prodotti e servizi realizzati, attraverso l’individuazione di distributori esteri e/o possibili mercati
  • organizzazione di workshop, convegni, occasioni di incontro e promozione e scambi culturali tra comunità che condividono le stesse radici a livello internazionale.

Questo intervento si colloca in un percorso di valorizzazione dei beni culturali attivato con la redazione della Proposta Progettuale (PP) denominata: WAA “WE ARE ARBËRESHË” – SCAMBI TRA “COMUNITA DEI LUOGHI” E “COMUNITA CULTURALI” NAZIONALI ED INTERNAZIONALI – IDENTITÀ E RETI DI INTEGRAZIONE TRA COMUNITA DI LINGUA ALBANESE E CARATTERIZZATE DA UNA MANCATA EREDITÀ STORICA E CULTURALE.

We Are Arbëreshë nasce allo scopo di rafforzare l’identità delle minoranze linguitiche “arbereshe”  attraverso la realizzazione di interventi volti a sperimentare nuove forme di collaborazione attraverso la filiera degli scambi di comunità a livello locale, nazionale ed europeo, nell’ottica di  sviluppare tecnologie e forme di gestione, che permettano un approccio nuovo e integrato alle tematiche legate ai beni culturali e alla sostenibilità, in modo da rilanciare le aree interne e le minoranze etnico-lingistiche che vivono i territori, sfruttando la grandissima potenzialità rappresentata dalla ricchezza del suo patrimonio culturale e paesaggistico.

Il progetto, candidato all’avviso pubblico per la selezione di progetti di cooperazione interregionale e transnazionale (ai sensi dell’art. 96.3.d del Reg. (UE) n. 1303/2013) è finanziato con fondi POR FESR Basilicata 2014-2020 – ASSE 5 – “TUTELA DELL’AMBIENTE ED USO EFFICIENTE DELLE RISORSE” (OT6) – O.S.6.7 -“Miglioramento delle condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio culturale, nelle aree di attrazione” / Priorità d’investimento – 6c / O.S.6.8 – “Riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche” Priorità d’investimento – 6c e intercetta i seguenti settori di intervento:

  • 091 Sviluppo e promozione del potenziale turistico delle aree naturali
  • 092 Protezione, sviluppo e promozione di beni turistici pubblici
  • 093 Sviluppo e promozione di servizi turistici pubblici
  • 094 Protezione, sviluppo e promozione del patrimonio culturale pubblico

Nella realizzazione dell’intervento si partirà dalla dimensione locale, in cui il tema fondamentale è rappresentato dalla capacità di integrazione sistemica di territorio, imprese, ricerche etc., per arrivare alla definizione di strategie comuni.

Ed è chiaramente una ricaduta importante per il territorio, il fatto che la filiera di scambio possa farsi promotrice di iniziative che portino allo sviluppo di progetti pilota mirati, ad esempio, allo sviluppo di un particolare territorio urbano o rurale, in particolare:

  1. azioni di collegamento internazionale per facilitare i contatti con le eccellenze del territorio
  2. azioni di promozione e vendita di prodotti e servizi realizzati, attraverso l’individuazione di distributori esteri o possibili mercati
  3. organizzazione di workshop, convegni e occasioni di incontro e promozione, scambi con possibili comunità che condividono le nostre stesse radici.

Il progetto è stato sviluppato su 4 macro-azioni che corrispondono ai WP di Progetto:

WP1 – Archeolandscape “recupero, conservazione e fruizione di beni culturali mobili e museali” ha come oggetto di applicazione specifico appunto il Patrimonio di beni culturali mobili, intorno al quale i problemi di recupero, restauro, conservazione, e fruizione hanno trovato risposta grazie alla realizzazione di una Mappa interattiva con visibili ricadute in termini di prodotti e tecnologie, servizi e accesso ad attività culturali;

WP2 – Minoranze autentiche: rivitalizzazione del patrimonio e del paesaggio umano come oggetto di applicazione dei territori sostenibile in senso stretto, ma in senso più ampio la sostenibilità di Territori storici, con vari gradi di densità urbana e rurale, come patrimonio urbano e paesaggistico, fruito e conservato, sulla base anche di ricerca e industria culturale e creativa, secondo logiche di sostenibilità non solo economica ma anche sociale e ambientale, tra cui le tradizioni religiose.

WP3 – “We Are Arbëreshë Social museum – beni culturali e ICT” che abbraccia tutta la filiera culturale, dalla conoscenza alla gestione del territorio sviluppando nuove modalità di erogazione delle informazioni che permettano di diffondere gli elementi identitari e il patrimonio locale attraverso strumenti digital e sviluppati in ambiente web. In generale l’adozione di strumenti digital da parte di un progetto culturale basato sull’elemento identitario di una comunità permette di:

    • Aumentare la capacità di raggiungere il pubblico, aumentare la propria influenza ed importanza
    • Creare nuovi “ambasciatori” e supportare le iniziative
    • Personalizzare l’interazione con il pubblico
    • Incoraggiare la crescita di comunità con massa critica di partecipanti culturalmente e scientificamente attivi
    • Modificare il modello di comunicazione da uno a uno a molti a molti
    • Creare informazione condivisa con i visitatori
    • Collegare il Marketing proprio dei servizi culturali e tradizionali a quello territoriale
    • Massimizzare i ritorni economici

WP4 – “Taste Arbëreshë” valorizzazione del patrimonio enogastronomico e delle forme storiche di coltivazione presenti sui territori. Paesaggi che potranno essere scoperti con un sistema di mobilità alternativa taste-trekking, ciclovie e rail-bike. L’intervento si pone l’obiettivo di realizzare un catalogo dei prodotti enogastronomici arbereshe europei.